Oggi, 8 marzo, si celebra la Giornata Internazionale delle Donne, meglio nota come Festa della Donna in memoria dei progressi in ambito economico, politico e culturale raggiunti dal genere femminile in tutto il mondo. Per l’occasione, il Parco, candidato al titolo UNESCO di Geoparco Mondiale, vuole ricordare alcune delle iniziative organizzate per questa ricorrenza. Nel 2014 “La Natura delle Donne” fu la prima in assoluto, dedicata alle donne che si sono distinte nello studio e nella conservazione della Natura, da Mary Anning, la prima paleontologa della storia, a Jane Goodall, dalle prime pittrici botaniche a Eva Mameli Calvino, ambientalista “ante litteram” e madre di Italo Calvino. Un altro incontro molto interessante è stato quello del 2015 “Donne che coltivano diversità”, seminario dedicato alle donne imprenditrici agricole del progetto “Coltiviamo la Diversità”. L’iniziativa ebbe un’ottima eco sul web, tanto che il Ministero degli Esteri contattò il Parco invitando una nostra imprenditrice a rappresentarlo all’EXPO di Milano. Grande successo per la particolarità e la novità della tematica ha avuto anche “Miniere della Majella: storie di donne e di lavoro” organizzata per il 2017. In attesa di poter tornare presto a svolgere in presenza tante attività come queste, auguriamo a tutte le donne di essere sempre più coinvolte in tutti i campi e in particolare in quello della protezione, conservazione e valorizzazione delle risorse naturali.
