Incendio Morrone 2017: torna la vita!

10-04-2020 13:35 -

Come molti ricordano, nell'estate 2017 un vasto incendio ha interessato il versante occidentale del Morrone bruciando svariati ettari di pineta, faggeta e formazioni arbustive.

Per valutare gli effetti dell'incendio sulla fauna, già nel 2018 l'Ente Parco ha avviato un progetto pluriennale per monitorare i fenomeni di ricolonizzazione delle aree incendiate ed avere così informazioni fondamentali sia dal punto di vista delle conoscenze scientifiche che per le iniziative gestionali che potrà essere utile mettere in campo. La prima indagine è stata rivolta ai Coleotteri, con particolare riguardo ai saproxilici (ovvero viventi a spese del legno morto) che ovviamente sono fra i primi a tornare in un'area distrutta dal fuoco.

L'indagine, proseguita anche nel 2019, è stata affidata al ricercatore Alessandro Biscaccianti di Roma, autore già di diversi studi sulla entomofauna della Majella. I risultati sono di grande interesse: ad esempio nel secondo anno di monitoraggio, nella faggeta sono state rinvenute specie appartenenti a ben 43 famiglie di Coleotteri (su 43 presenti in Italia). E' stata tra l'altro rinvenuta anche la rara Rosalia alpina, specie tutelata dalla Direttiva Habitat come prioritaria.

Un'altra dimostrazione del fatto che, dopo ogni catastrofe, la vita è sempre pronta a rinascere!