Cansano

Cansano si trova a 835 m s.l.m. su un colle tra la Maiella e il Monte Rotella.

Il territorio è stato abitato fin dall'antichità dai popoli italici, in particolare i Peligni che, qui, fondarono la città di Ocriticum. Questa, intorno al IX secolo, si spopolò a causa delle invasioni saracene che spinsero gli abitanti a spostarsi su una rupe più a Est.

Nei secoli a venire fu un feudo che passò sotto diverse famiglie e ottenne la propria indipendenza da Campo di Giove solamente nel 1904. Dopo il terremoto del 1933, a causa di crolli e frane della parete più alta del paese, l'abitato fu spostato più a valle.

Tra i monumenti e luoghi di interesse principali ci sono: la chiesa Madre di San Salvatore (dove è situata la Statua del Santo patrono San Giovanni Battista, festeggiato il 24 giugno), San Nicola di Bari e San Donato, il Castrum Cansani (antico castello medievale), le fontane per le strade del paese e il sito archeologico di Ocriticum, in zona Tavuto-Pantano. Nel 2004 insieme al Parco Archeologico di Ocriticum, è stato inaugurato l'annesso Centro di Documentazione dove sono esposti i reperti rinvenuti nel sito.

L'arte culinaria di Cansano è strettamente legata alle produzioni locali e alle attività tradizionali come la pastorizia. Tra i prodotti della terra sono da menzionare i tartufi, i funghi, i legumi impiegati in diversi piatti della tradizione come la “Zuppa alla pastora”