Caramanico Terme
Le bellezze di Maia
Centro termale posto su uno sperone roccioso alla confluenza dei fiume Orfento e Orta, Caramanico ha conosciuto il suo maggiore sviluppo nei secoli XIV-XV, quando fu feudo dei d'Aquino. Dalla fine dell’800 le sue acque minerali l'hanno resa rinomata stazione termale. Dalle sue contrade (S. Croce, S. Nicolao e Decontra) si accede ai sentieri della Valle dell’Orfento, mentre le più belle gite scialpinistiche del Parco sono a una manciata di chilometri. Caramanico è anche punto tappa dei lunghi sentieri dello Spirito e del Parco.
Dove si trova: ai piedi del massiccio della Majella e all’inizio della valle dell’Orfento; si raggiunge attraverso la S.P. 487, da S. Valentino in A.C. e da S. Eufemia a Majella.
Curiosità: La mattina del 21 ottobre 1860, in occasione delle votazioni per il plebiscito di annessione del Regno delle due Sicilie all’Italia unita, il paese fu messo a ferro e fuoco da una rivolta capeggiata al brigante Angelo Camillo Colafella. Le violenze cessarono dopo tre giorni con l’intervento della Guardia Nazionale.
Informazioni e visita: Centro Visita del Parco di Caramanico Terme
Leggi di più: Caramanico è anche sede del più importante Centro di allevamento della Lontra europea. Da non perdere il museo della Museo della fauna abruzzese e italiana, e le chiese di S. Maria Maggiore, di S. Nicola e di S. Tommaso (nella vicina omonima contrada).
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