Il Massiccio del Morrone
Le bellezze di Maia
È il secondo massiccio del Parco in ordine di grandezza dopo la Majella, da cui è separato dal Passo di S. Leonardo, mentre le sue ultime propaggini a nord quasi toccano quelle del Gran Sasso (Gole di Popoli). Massiccio dalla quota media di 1700 metri, la sola vetta supera di poco i duemila; i suoi versanti ospitano pascoli, faggete, praterie aride e ambienti rupestri (molto belle le rave del versante nord-est).
Dove si trova: Separa la Conca Peligna (con Sulmona) dalla Valle del Fiume Orta. È accessibile dai paesi posti sui due versanti e dal Passo di S. Leonardo.
Curiosità: Il Morrone fu eletto rifugio ideale da Celestino V, tanto che il suo nome spesso viene affiancato a quello di battesimo, Pietro Angeleri da Morrone).
Leggi di più: La montagna del Morrone è toccata da numerosi sentieri, tra i quali i lunghi Sentiero Parco (P) e Sentiero dello Spirito (S) che lo attraversano in quota toccando gli eremi di S. Onofrio e S. Pietro.
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