Lama Bianca
Le bellezze di Maia
Particolare toponimo che indica un’area rocciosa molto scoscesa e dal colore chiaro, colore tipico della pietra della Majella. Il bosco di Lama Bianca è costituito da una delle faggete d’alto fusto più importanti d’Abruzzo, frequentata dall’orso bruno marsicano, dal lupo e del raro astore, rapace specializzato nella caccia nel fitto del bosco. Salendo di quota, attraverso le grandi Rave (canaloni rocciosi), si incontrano estese formazioni di pino mugo e gli ambienti rupestri di alta quota che si spingono dei 2.793 m. del Monte Amaro.
Dove si trova: sul versante occidentale della Montagna della Majella, in Comune di S. Eufemia a Maiella; è raggiungibile da valle attraverso questo comune e da monte per il Passo S. Leonardo.
Curiosità: qui sono stati realizzati sul finire degli anni ’80, i primi sentieri accessibili ai diversamente abili. Comodi tracciati, adatti anche alle carrozzelle, che toccano le Fonti della Fratta, Persichillo, Lama Bianca e Zappano, ben attrezzati con aree di sosta e tavoli da picnic.
Informazioni e visita: Centri di Visita del Parco di S. Eufemia a Maiella e Caramanico Terme
Leggi di più: sui pascoli sommitali, oltre i 2000 metri quota, le fioriture nel periodo compreso la tra la fine di giugno e i primi di agosto sono tra le più belle del massiccio: la stella alpina appenninica, i ricchi cuscinetti di silene acaule, la pulsatilla alpina e la viola della Majella sono tra queste. Al termine della strada che attraversa il bosco di Lama Bianca, il sentiero B5 sale lungo la ripida Rava del Ferro e conduce in alta quota.