Incontriamo il Camoscio appenninico

A tu per tu con il Camoscio appenninico della Maiella
Visita guidata per famiglie nell’Area faunistica del Camoscio appenninico a partire dal Centro Visite Museo naturalistico-archeologico M.Locati di Lama dei Peligni, passando per il giardino botanico M.Tenore, il villaggio del neolitico e il sentiero botanico.


Perché non perderla
Il Camoscio appenninico è una specie simbolo del Parco Nazionale della Maiella. Pullulano esemplari di camoscio sui crinali delle nostre montagne eppure fino agli inizi del 1900 erano praticamente scomparsi. Grazie all’operazione di reintroduzione, che parte anche dall’Area faunistica di Lama dei Peligni, fondata nel 1990 con l’obiettivo di tutelare il camoscio e ripopolare la Maiella di questi splendidi esemplari, oggi se ne contano circa 3.500 individui su tutto l’Appennino. Nei cinque ettari di Area faunistica, con l’aiuto di una guida e di strumenti ottici, scoveremo gli animali tra le rocce e li conosceremo da vicino. Percorreremo un sentiero botanico che ci condurrà nel Museo naturalistico M.Locati, passando per il Villaggio del Neolitico e il Giardino Botanico M.Tenore, dove impareremo in modo interattivo nozioni sulle caratteristiche geomorfologiche della Maiella e sulle presenze faunistiche e floristiche del territorio.