Orchidea pallida
Orchis pallens L.
Sinonimo: Orchis sulphurea Sims
PC (Poco comune)
L'orchidea pallida è una specie a distribuzione europeo-caucasica, presente in tutte le regioni dell'Italia continentale salvo che in Puglia. Cresce in pascoli, arbusteti, margini boschi e radure, su substrati prevalentemente calcarei, dalla fascia submontana sino a oltre il limite degli alberi.
Etimologia: il nome generico in greco significa ‘testicoli', alludendo ai due tuberi appaiati di grandezza diversa; il nome specifico si riferisce al colore giallo-pallido dei fiori.
Descrizione: pianta alta 15-40 cm), con fusto robusto, verde e liscio. Foglie basali oblungo-ovate, non maculate, le interne erette; foglie cauline 1-2, piccole. Brattee fiorali giallastre, lunghe circa quanto l'ovario. Infiorescenza da ovale a cilindrica, densa e multiflora, con fiori medio-grandi, giallo-pallidi, con labello senza macchie, di colore più intenso del resto del fiore. Tepali laterali esterni eretti, ovali, il mediano connivente con gli interni. Labello rivolto verso il basso, largo, poco convesso, con 3 lobi poco profondi, il mediano un po' più grande dei laterali. Sperone robusto, suborizzontale o ascendente, lungo circa quanto l'ovario.
Forma biologica: geofita bulbosa.
Periodo di fioritura: aprile-giugno (-luglio).
Foto di: Antonio Antonucci
Sinonimo: Orchis sulphurea Sims
PC (Poco comune)
L'orchidea pallida è una specie a distribuzione europeo-caucasica, presente in tutte le regioni dell'Italia continentale salvo che in Puglia. Cresce in pascoli, arbusteti, margini boschi e radure, su substrati prevalentemente calcarei, dalla fascia submontana sino a oltre il limite degli alberi.
Etimologia: il nome generico in greco significa ‘testicoli', alludendo ai due tuberi appaiati di grandezza diversa; il nome specifico si riferisce al colore giallo-pallido dei fiori.
Descrizione: pianta alta 15-40 cm), con fusto robusto, verde e liscio. Foglie basali oblungo-ovate, non maculate, le interne erette; foglie cauline 1-2, piccole. Brattee fiorali giallastre, lunghe circa quanto l'ovario. Infiorescenza da ovale a cilindrica, densa e multiflora, con fiori medio-grandi, giallo-pallidi, con labello senza macchie, di colore più intenso del resto del fiore. Tepali laterali esterni eretti, ovali, il mediano connivente con gli interni. Labello rivolto verso il basso, largo, poco convesso, con 3 lobi poco profondi, il mediano un po' più grande dei laterali. Sperone robusto, suborizzontale o ascendente, lungo circa quanto l'ovario.
Forma biologica: geofita bulbosa.
Periodo di fioritura: aprile-giugno (-luglio).
Foto di: Antonio Antonucci
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