Elleborina lucana
Epipactis lucana Presser, S.Hertel & V.A.Romano
L'elleborina lucana è una specie recentemente descritta e distribuita, allo stato attuale delle conoscenze, in Basilicata, Calabria, Campania ed Abruzzo.
Cresce nelle faggete, in siti piuttosto ombrosi, su suoli profondi e tendenzialmente acidi. Il nome generico, quello di una pianta citata da Dioscoride, è di etimologia incerta. Il nome specifico fa rimefimento al fatto che la specie è stata descritta su popolazioni della Basilicata.
Descrizione: la specie, molto simile a E. helleborine, è di taglia media, con individui che talora possono superare i 30 cm di altezza. Il fusto è spesso, verde ma soffuso di viola alla base, con una soffice peluria in alto. Le foglie inferiori sono subrotonde, le superiori più o meno lanceolate, lunghe, fino a 6 cm. Brattea inferiore fino a 4 cm, più o meno lunga quanto il fiore corrispondente. L'infiorescenza è lassa e allungata, con peduncoli fiorali violetti alla base. Tepali verdi, gli interni più chiari con una marcata linea verde. Ipochilo verde esternamente, generalmente marrone all'interno; epichilo bianco o verde-bianco, con punta spesso rivolta in basso e cuscinetti basali pronunciati, verdi o violetti.
Forma biologica: geofita rizomatosa.
L'elleborina lucana è una specie recentemente descritta e distribuita, allo stato attuale delle conoscenze, in Basilicata, Calabria, Campania ed Abruzzo.
Cresce nelle faggete, in siti piuttosto ombrosi, su suoli profondi e tendenzialmente acidi. Il nome generico, quello di una pianta citata da Dioscoride, è di etimologia incerta. Il nome specifico fa rimefimento al fatto che la specie è stata descritta su popolazioni della Basilicata.
Descrizione: la specie, molto simile a E. helleborine, è di taglia media, con individui che talora possono superare i 30 cm di altezza. Il fusto è spesso, verde ma soffuso di viola alla base, con una soffice peluria in alto. Le foglie inferiori sono subrotonde, le superiori più o meno lanceolate, lunghe, fino a 6 cm. Brattea inferiore fino a 4 cm, più o meno lunga quanto il fiore corrispondente. L'infiorescenza è lassa e allungata, con peduncoli fiorali violetti alla base. Tepali verdi, gli interni più chiari con una marcata linea verde. Ipochilo verde esternamente, generalmente marrone all'interno; epichilo bianco o verde-bianco, con punta spesso rivolta in basso e cuscinetti basali pronunciati, verdi o violetti.
Forma biologica: geofita rizomatosa.
Periodo di fioritura: luglio-agosto.
Foto di: Romano
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